0 00 10 minuti 3 anni 15

In questo periodo difficile, Jane Austen è ovunque : serie tv tratte dai suoi romanzi , film che ne rivitalizzano l’opera, romanzi che ne scandagliano l’esistenza, libri delle sue ricette casalinghe. Non che sia passata mai passata di moda, ma, ciclicamente Miss Austen è attuale più che mai. E mai come ora, in questi tempi cupi, abbiamo bisogno di astrarci nella calma dell’apparente placida campagna inglese, che solo due donne (in totale antitesi), hanno saputo raccontare: Jane Austen e Agatha Christie.

La Austen avrebbe avuto consigli molto salaci per un’epoca di sexting e ghosting: la sua Lizzie Bennet ha sempre preferito sprofondare nella lettura invece di attirare l’attenzione di Mr Darcy. Con Orgoglio e pregiudizio voleva dirci, tra le altre cose, che più sono ricchi e pieni di protervia più vanno ignorati . E che un buon libro sarà sempre meglio di una pessima compagnia, maschile e non.

Forse il messaggio non è stato ben recepito, perché è in arrivo un reality show ispirato al suo libro più amato: single, appuntamenti romantici, gite in barca, tutto in stile Regency. Un gruppo di pretendenti dovrà conquistare una “eroina”, tra corse in carrozze e lettere scritte a mano. Il reality, dal titolo Pride and Prejudice: An Experiment in Romance, prodotto da Endemol per il servizio di streamig Peacock Tv, è in lavorazione. Scusaci Jane, l’avresti detestato.

Per le serie tv, abbiamo l’adattamento di Sanditon, uno dei romanzi non conclusi di Jane Austen. Opera peculiare rispetto al corpus della scrittrice: uno stabilimento termale in costruzione, niente carnet da ballo e cappellini, ricerca spasmodica di soldi, particolarmente presente è la tematica della malattia, da evitare o da sconfiggere. Doveva stare particolarmente a cuore alla Austen, già sofferente mentre scriveva e che per questo scrisse dodici capitoli e lo abbandonò, il declino già cominciato. Morì il 18 luglio del 1817, per una patologia ignota: le ipotesi si sono sprecate, dalla tisi al morbo di Addison, dall’avvelenamento con l’arsenico al linfoma di Hodgkins, non si è mai giunti a una diagnosi ufficiale.

Sanditon racchiude nel pilot tutti capitoli scritti e si prende molte libertà nel ricostruire il seguito. Lo realizza Andrew Davies, sceneggiatore dell’adattamento più famoso della Austen: il classico Orgoglio e pregiudizio del 1995, quello rimasto nella memoria per le scene con Colin Firth che interpreta il miglior Mr Darcy di sempre. Sì, quello citato a piene mani nel Diario di Bridget Jones, in un divertente gioco di rimandi tra la letteratura e cinema (Colin Firth interpreterà infatti anche il film omonimo, nel ruolo dell’interesse amoroso della londinese Bridget).

Sanditon, tratta da un libro che non esiste, è una trasposizione lontana dagli afflati borghesi ma sottilmente crudeli con cui la scrittrice ammanta i suoi libri. Una protagonista, Charlotte, dal piglio troppo deciso e moderno perché Zia Jane approvasse, adatta al gusto di un pubblico moderno, ma che ricalca il percorso classico austeniano: la lotta per trovare il proprio posto nel mondo e il tentativo di smarcarsi dall’ambiente natio. Charlotte, ultima di quattordici figli, ha la possibilità di soggiornare a Sanditon, località balneare in fieri, sotto l’egida di Mr Parker, il principale fautore di quella che oggi chiameremmo una sfacciata “gentrificazione” della zona costiera.

La serie tv ci racconta intrighi e coppie che si lasciano e si corteggiano, ma ha anche una tematica razziale connessa a Miss Lambe, bellissima ereditiera il cui colore della pelle è causa di scandalo per la buona società dell’epoca. La Austen , figlia di un ecclesiastico, particolarmente sensibile alla discriminazione e alle ingiustizie, avrebbe probabilmente appoggiato con entusiasmo il “black lives matter”.

Nel complesso la serie è godibile, anche se abbiamo un protagonista maschile immoto (Theo James non tornerà né nella seconda né nella terza stagione già in programma, probabile un recasting). D’altronde la scelta non è stata felice, nessun eroe austeniano avrebbe quella faccia cesellata, siamo dalle parti del fascino di George Wickam più che del compunto, assennato Mr Elton. E se pensate che Nino Sarratore descritto dalla Ferrante sia il peggio del peggio, il Mr Wickam della Austen avrebbe perfidia da insegnarli. Chissà come ce lo racconterà, questo villan perfetto, il portale Netflix, che ha annunciato un adattamento in chiave moderna di Orgoglio e pregiudizio dal titolo The Netherfield Girls. L’attrice che farà Lizzy Bennet è Maitreyi Ramakrishnan e la serie tv arriverà nel 2022.

A proposito di Mr Elton, protagonista di Northanger Abbey,parliamo del  primo libro della Austen, in cui la scrittrice si diverte a mettere alla berlina i romanzi di moda al tempo: pieni di colpi scena e di villain feroci, di giovani donne da salvare tra uno svenimento e l’altro. Ci consegna un’eroina modernissima: Catherine, ragazza avvinta dalla lettura dei romanzi gotici e in difficoltà con la vita reale. Sostituite la dicitura “romanzo gotico” con “serie tv del momento” e la capirete, dall’alto del vostro bingewatching.

Se dopo averlo letto avete avuto anche voi la tentazione di immergervi  passaggi segreti e candele che sfrigolano nel buio, spegnendosi sul più bello, la Elliott ha pubblicato, nella prima traduzione integrale italiana, Il romanzo della foresta di Ann Radcliffe, una scrittrice che ha influenzato la Austen (che per quanto la prendesse in giro nel suddetto Northanger Abbey era accanita lettrice di romanzi gotici), ma anche gente come Dickens, Poe, Stevenson.

Su Amazon Prime è disponibile a il migliore adattamento che sia mai stato girato di Northanger Abbey: la nostra eroina è interpretata da una delle future protagoniste di  Star Wars, la Jyn Erso di Felicity Jones, cosa chiedere di meglio. Netflix è recidiva con la Austen, sta mettendo in cantiere un adattamento di Persuasione con Dakota Johnson nel ruolo principale, in arrivo nel 2022. Ma la storia di Anne Elliot, la ragazza che ha una seconda occasione per ritrovare il suo amore, è sulla cresta dell’onda. Per un’assurda coincidenza, un secondo film è in preparazione: una produzione Searchlight Pictures con il sostegno della Bbc. La protagonista sarà Sarah Snook, candidata agli Emmy Awards per la serie HBO Succession, mentre il Capitano Wentworth è Joel Fry,  visto in Game of Thrones e in Cruella .

E veniamo a lei, a Emma.  Con i suoi problemi da piccola, povera ragazza ricca. Con il suo elevato senso delle convenzioni, il suo classismo, (perfettamente naturale  per il tempo, ma che stona molto con il moderno sentire). L’uscita italiana del nuovo adattamento cinematografico era programmata per giugno 2020, ma la pandemia mondiale ha costretto i distributori a metterlo sul mercato online. Opera della regista esordiente Autumn de Wilde, che è anche una fotografa, e si vede. Panorami splendidi, costumi sontuosi e curati al dettaglio. Cast in stato di grazia, a partire Anya Taylor-Joy, che scavalca tranquillamente l’interpretazione della Paltrow del 1996. Pregevole l’interpretazione di Bill Nighy, l’indimenticato di Love Actually, nel migliore Mr Woodhouse mai visto sullo schermo. Candidato agli Oscar per i migliori costumi e ai Golden Globe per la migliore attrice.

Ah, volete sapere cosa avrebbe mangiato Jane Austen a pranzo? A giugno è stato pubblicato Martha Lloyd’s Household Book e dalla Bodleian Library Publishing . L’autrice era l’amica fraterna della Austen, e non solo svela tutte le ricette in auge all’epoca ma racconta quali erano i cibi preferiti della scrittrice: toast al formaggio e idromele.

Ma non divaghiamo, e torniamo al primo amore, i romanzi della Austen. È uscita una nuova edizione italiana di Mansfield Park, pubblicata da Feltrinelli. Il libro più ostico e meno amato della scrittrice. Quello in cui la protagonista può essere giudicata l’antitesi della viziata Emma: Fanny Price è timida, introversa, terrorizzata da tutto e da tutti, è un’antieroina. Nessuno la ama, i lettori che non la comprendono e mai l’hanno annoverata tra le eroine più amate. Fa un matrimonio d’amore (ops, spoiler) ma non facciamo mai il tifo per lei. Una volta chiuso il libro sarà l’intelligente, imprevedibile e sarcastica Mary Crawford, alla ricerca di un patrimonio  (l’uomo che ne è portatore è abbastanza secondario) per cui tiferemo. Le stiamo vicino quando si prende una sbandata per quello assennato, introverso, Edmund, il più incomprensibile degli eroi austeniani. La capiamo perfettamente mentre incredula si rende conto che quello che doveva essere un semplice flirt l’ha intrappolata in una rete di rimpianti. E non avevi ancora visto Tinder, cara la mia Mary…

The post Scaldate le camomille e srotolate i plaid scozzesi, Jane Austen torna in tv appeared first on Wired.

Sono in arrivo una valanga di serie tv, film, libri di cucina e addirittura un reality ispirati all’autrice di Orgoglio e pregiudizio. Preparatevi a risolini eccitati, sospiri, pianti e anche a molta cattiveria. Insomma, tutti gli ingredienti che hanno reso la sua penna immortale
The post Scaldate le camomille e srotolate i plaid scozzesi, Jane Austen torna in tv appeared first on Wired.
Wired (Read More)

Dicci la tua, scrivi il tuo commento: