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Finalmente ci siamo: con un ritardo di un anno dovuto alla pandemia, oggi, 23 luglio, debuttano i Giochi olimpici di Tokyo 2020 (anche se siamo nel 2021). Gli occhi di tutto il mondo sono puntati, non senza una certa apprensione, sulla capitale giapponese e dintorni, per cui è una grandissima occasione di visibilità e di attrazione turistica, ovviamente molto ridimensionata dal coronavirus. Quale occasione migliore per approfondire la cultura e la società nipponiche, che spesso pensiamo di conoscere per i luoghi comuni che ci tramandano film e anime, ma che hanno molto più da svelare di quanto sospettiamo? Facciamolo, allora, con questi titoli disponibili in streaming.

1. Terrace House

Si tratta di un reality show – giapponese, ça va sans – che ha esordito nel 2012 e negli anni è diventato un piccolo cult internazionale (complice Netflix). Il concetto di base non è molto lontano dal Grande Fratello a cui siamo abituati: tre ragazzi e tre ragazze, che non si conoscono fra loro e che hanno background molto differenti, condividono lo stesso tesso. Sorprendentemente, però, le loro interazioni risultano molto più originali, empatiche e profonde di quanto non si possa immaginare (avendo come punto di riferimento i reality italiani). Inoltre è un ottimo spaccato di come funzionano le relazioni e le interazioni sociali in Giappone. Nel 2020 è stata diffusa una quinta stagione inedita, Tokyo 2019-2020, che è stata prima interrotta per il coronavirus e poi sospesa per il tragico suicidio di una delle partecipanti, la wrestler Hana Kimura.

2. Giganti – Le leggende hawaiane del sumo

Da ieri, 22 luglio, è disponibile nella sezione gratuita di Rakuten Tv. La serie documentario Giganti – Le leggende hawaiane del Sumo esplora in tre episodi – come recita il titolo – le vite di Konishiki, Musashimaru, Takamiyama e Akebono, uomini straordinari fin dalla stazza, che hanno in comune il fatto di essere originari delle Hawaii e sbarcati in Giappone a partire dagli anni ’80. Per tutti loro non è stato facile immergersi in una cultura nuova, specie in un clima di grande tensione politica ed economica fra i due paesi. Anche farsi strada in uno sport tradizionale che ha più di duemila anni non è stato semplice. Ma i quattro campioni hanno saputo abbattere ogni limite.

3. Alice in Borderland

Che cosa succede a un gruppo di giovani che sta bighellonando in un bagno pubblico della stazione di Shibuya e all’improvviso viene catapultato in una Tokyo deserta e straniante? E poi, come possono sopravvivere i protagonisti quando messi di fronte a un’infilata di prove estreme? Ecco le premesse di Alice in Borderland, recente produzione originale nipponica Netflix che attinge dal mondo dei manga e all’immaginario fantascientifico di Cube e Hunger Games. La vera particolarità dello show: cerca costantemente di mixare l’impostazione da survival game con una disamina psicologica approfondita dei personaggi, costretti a interrogarsi su temi universali del destino e del sacrificio. In più, l’affollata capitale giapponese è ritratta magnificamente.

4. Midnight Diner: Tokyo Stories

Midnight Diner è una suggestiva serie antologica disponibile su Netflix. Basata sul manga omonimo di Yarō Abe, la trama si sviluppa in una piccolissima tavola calda nel distretto di Shinjuku, a Tokyo appunto. Qui il misterioso chef chiamato Maestro, con un’altrettanto misteriosa cicatrice, offre ai clienti un menu molto limitato, ma si presta anche a realizzare qualsiasi piatto gli venga richiesto, a patto che sia nelle sue capacità e abbia gli ingredienti a disposizione. Il che diventa il pretesto per farsi raccontare dall’avventore di turno i propri drammi o la propria storia complessa. Sebbene quasi tutti gli episodi sia autoconclusivi, è divertente aguzzare gli occhi per riconoscere alcuni personaggi che ritornano in piccoli cameo o come comparse sullo sfondo. Midnight Diner è un’immersione nella vita notturna di Tokyo, brulicante di umanissime contraddizioni.

5. Documental

Uno dei successi televisivi italiani degli ultimi mesi è stato sicuramente Lol – Chi ride è fuori, programma Amazon che ha messo in gara 10 comici con l’obiettivo di (non) ridere. Non tutti sanno che il format originale dello show, ormai replicato in moltissimi altri paesi, è il giapponese Documental, sempre presente su Prime Video con le sue quattro stagioni. A idearlo nel 2018 è stato Hitoshi Matsumoto, famoso attore nipponico che ha voluto mettere alla prova i colleghi e garantire al vincitore un bel montepremi: 10 milioni di yen (poco meno di 80mila euro). Ovviamente, osservare la versione giapponese è un’esperienza bizzarra, specie a causa della barriera linguistica; è interessante, però, scoprirne la comicità estremamente connotata dai costumi, dagli accessori e dalla mimica facciale. Forse, non riderete a crepapelle, ma è comunque un confronto culturale intrigante.

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In occasione delle Olimpiadi che si svolgono nella capitale del Sol Levante, qui gli show per immergersi a fondo nell’affascinante cultura nipponica. Da Terrace House a Documental, da Alice in Borderland a Midnight Diner: Tokyo Stories
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