Nuovo:
18,90€18,90€
Resi GRATUITI
Consegna GRATUITA
martedì, 2 apr
Disponibilità immediata
Spedizione
Amazon
Venditore
Amazon
Resi
Restituibile entro 30 giorni dal ricevimento
Pagamento
Transazione sicura
Compra usato 12,63 €
Confronta offerte su Amazon
+ 3,95 € di spedizione
87% positive negli ultimi 12 mesi
+ 3,80 € di spedizione
96% positive negli ultimi 12 mesi
+ 4,35 € di spedizione
86% positive negli ultimi 12 mesi

Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
Segui l'autore
OK
Demenza digitale. Come la nuova tecnologia ci rende stupidi Copertina flessibile – 10 gennaio 2019
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa336 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreCorbaccio
- Data di pubblicazione10 gennaio 2019
- Dimensioni13.7 x 2 x 20.5 cm
- ISBN-108867005510
- ISBN-13978-8867005512
Spesso comprati insieme

I clienti che hanno visto questo articolo hanno visto anche
- Solitudine digitale. Disadattati, isolati, capaci solo di una vita virtuale?Manfred SpitzerCopertina flessibile
- Internet ci rende stupidi? Come la rete sta cambiando il nostro cervelloNicholas CarrCopertina flessibile
Dettagli prodotto
- Editore : Corbaccio; 4° edizione (10 gennaio 2019)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 336 pagine
- ISBN-10 : 8867005510
- ISBN-13 : 978-8867005512
- Peso articolo : 300 g
- Dimensioni : 13.7 x 2 x 20.5 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 21,763 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 1,014 in Psicologia (Libri)
- n. 1,896 in Scienze, tecnologia e medicina (Libri)
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore

Scopri di più sui libri dell'autore, guarda autori simili, leggi i blog dell’autore e altro ancora
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su Amazon-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
- il modo il cui il cervello apprende (il cervello non può non apprendere da ciò con cui interagisce; apprende in modo profondo solo ciò che giudica importante; l'apprendimento è diverso a seconda del modo con il quale si interagisce con ciò che si apprende, e risulta migliore se l'interazione è multisensoriale, cioè concreta e basata sulla manipolazione di oggetti).
- i videogiochi, e i danni che provocano sulla capacità di attenzione (favorendo l'insorgere di disturbi dell'attenzione e di disturbi del sonno),
- la TV, e i gravi danni che produce (noti da oltre 20 anni),
- i PC nell'infanzia: «l’utilizzo del computer nei primi anni della scuola materna può provocare disturbi dell’attenzione e successivamente dislessia.» Il brano originale contiene due rimandi alle ricerche scientifiche che sostengono tali affermazioni.
- la scuola, e il suo immotivato infatuamento per la tecnologia digitale, quando le ricerche ormai con certezza affermano che per avere studenti universitari bravi in matematica e informatica servono nella scuola materna e primaria giochi con le dita e lavori manuali, e per imparare a scrivere bene bisogna stare lontani fino alla maggiore età dalle tastiere dei PC, perché a scrivere bene si impara solo scrivendo a mano (e possibilmente in corsivo),
Una frase su tutte: «gli studi a disposizione ci inducono a pensare che portatili e lavagne interattive nelle scuole OSTACOLINO il processo di apprendimento e quindi DANNEGGINO gli alunni. [...] Sia i risultati, sia il meccanismo d'azione inducono a ritenere che computer e Internet non siano indicati per le scuole.» brano ripreso dalle pagine 82-83 del libro, chiare parole supportate con i riferimenti puntuali e documentati a oltre 15 anni di ricerca scientifica in tutto il mondo. Nel brano originale le parole qui in maiuscolo erano in corsivo.
Davvero da leggere, da studiare, e da regalare a presidi e docenti di ogni grado scolastico.
P.s. un riassunto del libro è visionabile in questa conferenza di Manfred Spitzer:
[...]
Lo consiglio.
Qualcuno lo giudica estremo, io lo ritengo eccezionale