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La stanza dei sospetti Copertina rigida – 30 giugno 2016

3,9 3,9 su 5 stelle 256 voti

Mork è un ispettore di polizia in servizio presso la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga. Mork però non è un agente come gli altri, lui non è mai stato dietro una scrivania, neanche un giorno. Perché Mork è un infiltrato, e nel suo lavoro è considerato uno dei migliori. Sono pochissimi a sapere cosa faccia veramente. Tra loro c'è Bruno, il suo più caro amico, importante produttore televisivo e cinematografico. Proprio nel mondo del cinema si concentra l'indagine di Mork. Una torbida vicenda di festini a luci rosse e omicidi, che coinvolge un politico di spicco, la mala romana e la 'ndrangheta calabrese. Una missione pericolosissima, che metterà a dura prova le abilità di trasformista di Mork. E questa volta l'infiltrato dovrà proteggere molto più che la sua copertura. È a rischio la vita di Bruno e soprattutto quella di Martina, la donna che ha conquistato il suo cuore...
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Dettagli prodotto

  • Editore ‏ : ‎ Newton Compton Editori (30 giugno 2016)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏ : ‎ 283 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8854193755
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8854193758
  • Peso articolo ‏ : ‎ 420 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 20.6 x 3.5 x 14.2 cm
  • Recensioni dei clienti:
    3,9 3,9 su 5 stelle 256 voti

Recensioni clienti

3,9 su 5 stelle
3,9 su 5
256 valutazioni globali

Recensioni migliori da Italia

Recensito in Italia il 1 settembre 2020
Lo avevo nel kindle da tre anni, ma lo avevo letto frettolosamente, (so di avere letto, precedentemente, e che mi erano piaciuti, dello stesso autore: Isola nera e Vetro freddo: li rileggerò, li possiedo di carta). Questo romanzo, sia dolce che adrenalinico, (il romanzo e anche il personaggio principale) l' ho ora riletto con più attenzione, e mi è piaciuto, proprio per questa mescolanza di sensazioni, e lo consiglio. Domando: è l'inizio di una serie, ci sarà, o c'è già stato, un seguito?
Recensito in Italia il 27 gennaio 2024
Bellissimo libro. Ho già letto altro libro dello stesso autore e anche questo mi ha davvero preso fino alla fine.
Recensito in Italia il 25 dicembre 2016
Ho letto tutto di Piergiorgio Di Cara, un suo romanzo è un evento. Questo, per quanto leggibile e godibile, è prevedibile, meno intenso. Sembra il compitino a casa, se paragonato ai precedenti impegni dell'autore. A tratti un po' retorico. Spero che Di Cara ritrovi la sua vena, ne ho fiducia.
Consegna Amazon come sempre, nulla da dire.
Recensito in Italia il 3 febbraio 2024
Devo dire che l'arma vincente di questo romanzo è la linearità. Molto semplice nello sviluppo della trama che però lo rende facile da seguire, non come alcune storie che invece fanno a gara a chi s'inventa il colpo di scena più claomoroso. Se poi al giallo ci si abbina pure una storia d'amore proprio ben scritta che a volte ruba la scena alla narrazione investigativa ecco che la perfetta alchimia è raggiunta. Unica nota stonata: il nome del protagonista davvero inverosimile al limite del ridicolo che fa a pugni con la seriosita' della storia.
Recensito in Italia il 8 giugno 2017
Avevo letto recensioni più che positive quindi sono partita con delle aspettative altissime: dopo meno di 50 pagine, ho deciso che il mio tempo non andava sprecato dietro ad un libro che mi sembrava la trasposizione di una puntata di Distretto di Polizia, mischiato a Suburra. Il Donnie Brasco di casa nostra rasenta il ridicolo, i dialoghi forzati, una retorica che la raccomando...
Mi spiace perché l'autore è bravo e ha scritto altri romanzi notevoli. Peccato.
2 persone l'hanno trovato utile
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Recensito in Italia il 1 agosto 2016
PG Di Cara torna alla grande con un romanzo poliziesco all'altezza della sua fama.
Il bello dei suoi romanzi è che sono veri, o almeno così sembrano a leggerli. di cara scrive con cognizione di causa, potete stare certi che quello che sentirete immedesimandovi nei suoi personaggi è esattamente quello che un poliziotto in copertura sente e prova.
La stanza dei sospetti non fa eccezzione. Marco - o Mork - è sbirro al 100%, lo è nel suo DNA e nella sua anima, meriterebbe una serie...
2 persone l'hanno trovato utile
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Recensito in Italia il 4 febbraio 2018
Ho letto questo libro solo perche'faceva parte di un conveniente cofanetto,ma non credo l'avrei acquistato da solo.E non avrei sbagliato,perche'l'ho trovato piuttosto scontato,con personaggi stereotipati e gia'visti
Non mi sento di sconsigliarlo ma non lo vedrei in mano a chi legge thriller di autori americani o inglesi.Ci perde....
Recensito in Italia il 17 luglio 2016
Sono un lettore accanito di Piergiorgio Di Cara. questo suo nuovo giallo costituisce non solo un gradito ritorno ma soprattutto una svolta nelle sue produzioni. Un nuovo inizio da salutare con entusiasmo. Rigore geometrico, ma anche qualche increspatura a voler sfuggire ad ogni rischio di genere o accademia. Troppa vita vera dietro quelle parole per suonare falso. C'è autenticità in ogni pagina e in ogni riga.
4 persone l'hanno trovato utile
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barbotine
5,0 su 5 stelle Super bon polar
Recensito in Francia il 23 marzo 2019
Super roman policier. Les nouvelles technologies à l'oeuvre dans une fiction très réaliste, la romanza en parallèle qui allège le côté compte rendu, c'est vraiment sympa.
Addictif.