La mobilità urbana è un fenomeno sempre più complesso da gestire, sia dal lato istituzioni sia dal punto di vista dei consumatori che la utilizzano. La realtà metropolitana di una città come Milano, ad esempio, è uno dei banchi di prova più impegnativi per qualcunque prodotto e cliente.
In queste settimane abbiamo avuto modo di spostarci per Milano e di testare il monopattino elettrico Navee S60, uno degli esempi più eclatanti di quale direzione debbano prendere questi dispositivi, che stanno invadendo le nostre strade, soprattutto nelle grandi città. Navee S60 è un prodotto che offre un’alta qualità, una buona semplicità di utilizzo e, cosa fondamentale, un notevole grado di sicurezza. La sintesi di queste componenti obbliga ad accettare qualche compromesso, che ci sentiremmo di definire “al rialzo”.
Design e autonomia di Navee S60
Il design è affascinante e si ispira liberamente a Tesla Cybertruck.
La sensazione “Premium” che Navee S60 trasmette si paga con dimensioni importanti e un peso di circa 25 kg che, come vedremo più avanti, restituiscono in realtà un eccellente assetto dinamico, che mixa la distribuzione dei pesi con un sapiente lavoro sulla parte telaistica del monopattino e delle relative quote.
Già aprendo la voluminosa confezione si comprende che Navee S60 non è un fuscello, ma bastano quattro brugole per fissare il manubrio ed essere pronti a muoversi. Nella scatola è presente anche un caricatore, che permette di ricaricare il pacco batteria da 48V (10,2 Ah) in circa 8 ore.
In tema di autonomia, Navee S60 può percorrere fino a 50 km, beneficiando delle massime prestazioni possibili, che garantiscono una velocità massima di 20 km/h.
Le modalità di utilizzo sono Standard e Sport le quali, oltre a fornire diverse velocità massime (15 o 20 km/h) offrono un diverso livello di autonomia (50 o 60 km). Si può anche utilizzare una modalità pedonale che limità la velocità a 6 km/h e aumenta ulteriormente l’autonomia d’esercizio.
Motore, telaio e sospensioni
Il motore elettrico può fornire una potenza massima da 1.000W, prestazione che viene erogata con una buona fluidità. Il veicolo dispone di uno spunto interessante ed è in grado di affrontare pendenze del 24%.
L’ampia pedana consente un buon confort e un ottimo controllo del veicolo che può sopportare fino a 120 kg di peso. L’esperienza d’uso è decisamente gratificante, con le sospensioni ShockMaster che filtrano bene le asperità del terreno e copiano opportunamente avvallamenti e buche. La parte telaistica è ben bilanciata, con una buona rigidità strutturale che non va a inficiare il corretto lavoro delle parti in movimento. L’ampio manubrio consente di governare il monopattino e anche il reparto dei freni risulta sicuro e affidabile. I freni a tamburo, sono piuttosto potenti e forseaddirittura fin troppo irruenti nella fase iniziale della propria azione, ma basta farci l’abitudine. Quello posteriore è dotato anche di e-ABS. Come detto la progressione del propulsore è piuttosto regolare ed è facilmente gestibile dal leveraggio in corrispondenza della manopola destra. Il ponte di comando dispone anche di un deviatore per gli indicatori di direzione, di un campanello meccanico e di un cockpit orizzontale, dal quale si possono ricavare tutte le informazioni sul funzionamento del monopattino. In tema di sicurezza segnaliamo la presenza di una luce anteriore e di uno stop posteriore che viene incorporato nell’illuminatore. L’impianto di illuminazione è attivabile, tramite app, in modalità automatica in base alle condizioni ambientali. Come detto sono presenti le frecce, che sono integrate, per la parte frontale, nelle manopole ai lati del manubrio.
Se all’inizio Navee S60 può incutere un poco di soggezione, dopo pochi metri riesce a trasmettere tanta sicurezza e una grande semplicità di utilizzo, anche per i neofiti. Come detto, il merito è da ascrivere a un impianto telaistico ben realizzato, ma anche alla presenza di ruote da 10 pollici e da pneumatici tubeless di generosa sezione. Da fermo il veicolo dispone di un discreto blocca sterzo e di un solido cavalletto laterale.
Lato software, segnaliamo la presenza di un’applicazione dedicata che consente di gestire i parametri vitali del monopattino, dalla carica della batteria all’autonomia residua. Importante anche la presenza di Find My di Apple per tenere sotto controllo il posizionamento del veicolo e utilizzabile direttamente da iPad o iPhone.
Navee S60: il nostro giudizio
Navee S60 ci è molto piaciuto, il monopattino si rivela solido, ben costruito e semplice da utilizzare. Certo il peso si fa un poco sentire, ma diventa parte integrante di una notevole sensazione di sicurezza durante la guida. Tutto è al posto giusto e, in definitiva, ci sentiamo di definire Navee S60 come uno dei migliori monopattini provati fino ad oggi. Per questo abbiamo deciso di assegnargli il nostro speciale Award “Approved by Cellulare Magazine“, dedicato ai prodotti ritenuti dalla nostra redazione come affidabili e di qualità.
Navee S60 ha un prezzo di listino fissato in 799 euro ma non è difficile trovarlo a un centinaio di euro in meno nelle principali catene che vendono prodotti di elettronica di consumo.
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