
Google finalmente risolve un problema di Gmail che esiste da anni
Gmail, l’ormai consolidato servizio di posta elettronica di Google, ha affrontato un’importante criticità che ha turbato gli utenti per lungo tempo. Il servizio di mail, attivo ormai da 21 anni, ha sempre fatto registrare una discrepanza evidente tra le versioni mobile e web. Tuttavia, questa situazione sta per cambiare ed è in arrivo un’esperienza utente più omogenea.
Fino ad oggi, le “firme”, utili per comunicare informazioni personali importanti, erano accessibili esclusivamente nella versione web di Gmail. Gli utenti delle app per Android si trovavano invece a dover utilizzare firme diverse, con il risultato di una gestione frammentata delle comunicazioni. Finalmente, dopo anni di attesa, le firme configurate sul web si trasferiranno ora anche sull’app mobile, eliminando la necessità di ripetere il processo di impostazione per ogni piattaforma.
Questa novità è stata scoperta da Artem Russakovskii, co-fondatore di Android Police, il quale ha confermato la possibilità di utilizzare impostazioni di firma unificate.
Ora gli utenti possono gestire le impostazioni della loro firma accedendo a Impostazioni > Visualizza tutte le impostazioni > Generale > Firme nella versione web. Di conseguenza, se la firma è impostata per apparire in nuove email e risposte, Gmail la includerà automaticamente sia nella versione web sia in quella mobile.
Limitazioni delle firme su dispositivi mobili
Nonostante i progressi nell’unificazione delle firme tra le piattaforme, persistono alcuni limiti nell’operatività del sistema sui dispositivi mobili. Innanzitutto, sebbene sia possibile configurare più firme nella versione web, la flessibilità di passare da una all’altra tramite l’app mobile rimane assente. Questo implica che l’utente deve prefigurare attentamente la firma principale, poiché qualsiasi firma impostata sull’app Android avrà la precedenza e non sincronizzerà automaticamente con quella disponibile sul web.
Attualmente, non vi è alcuna possibilità di evitare che Gmail aggiunga automaticamente una firma alle email inviate dall’app mobile. Gli utenti desiderosi di inviare comunicazioni senza alcun segno distintivo dovranno rimuovere manualmente la firma o, in alternativa, eliminare quella configurata sul web.
Attualmente queste modifiche sono applicabili esclusivamente all’app Gmail per dispositivi Android, come ad esempio il Samsung Galaxy S25, non in quella per iOS.
La versione iOS di Gmail rimane esclusa da questi aggiornamenti. Questo significa che gli utenti dei dispositivi Apple continueranno a dover affrontare il problema di dover gestire firme distinte.
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